lunedì 21 luglio 2008

"Interminabili momenti..."

Non so come spiegartela,
non posso spiegartela,
quella sensazione che provo
mentre ti guardo stando seduto sul divano
e tu in piedi davanti alla porta
frughi nella borsa cercando le chiavi della macchina
tra la cipria, il lucidalabbra, il portafogli, il cellulare,
le chiavi di casa...
le mie...
i fazzoletti di carta, le monetine che tintinnano,
la tessera del solarium che non timbri da tre anni,
la confezione delle pillole,
gli OB sparsi sciolti che si confondono con le caramelle alla menta e...
l'elastico per i capelli, il mollettone, le mollettine,
gli orecchini che ti ho comprato al mercatino delle pulci,
ne è rimasto solo uno...
l'altro, da qualche parte smarrito,
ma non lo butti perchè dici
che prima o poi lo troveremo,
rifacendo senza saperlo
quello che stavamo facendo
quando l'hai perso.
La carta, la penna...
Il foglietto di carta con su scritto il mio nome,
il mio numero e quella frase...
che non dimenticheremo mai.
Anche io la conservo,
anche se non avrò mai bisogno di rileggerla
per sentirla, esattamente come quella sera.
Mi basta il ricordo di quella passeggiata,
delle luci sul lago, dell'aria tiepida che ci avvolgeva...
del silenzio in paese, quando tutto già dormiva
mentre noi quella giornata
non volevamo proprio farla finire.
E ci siamo riusciti... non è finita
e continua ad esistere dentro di noi,
con noi,
per tutto il tempo che vorremo.
C'è qualcosa che non ti ho mai detto,
mi hai raccolto come un fiore
che pensava di essere già fiorito e che non ci fosse altro
se non il gesto di appassire.
Mi hai mostrato che la Vita non è una ma son tante,
che dall'alba al tramonto si può nascere e morire
ogni volta che hai bisogno.
Sei grande,
più di quanto immaginassi
una persona potesse essere.
Ad un tratto alzi lo sguardo,
sollevi la mano dalla borsa e mi mostri le tue chiavi...
Speravo con tutto il cuore che si fossero dissolte
o che fossero fuggite insieme al tuo orecchino.
Avrei voluto ripercorrere ogni passo,
ogni singolo movimento fatto insieme a te
per poterle ritrovare...
Ti avvicini mi dai un Bacio,
mi saluti e te ne vai.
Io ti guardo dalla porta,
mentre metti in moto e parti.
Buona giornata piccola grande donna...
Ci vediamo questa sera,
anche se mi sembra strano...
Ti saluto con la mano e tu sai che io
Ti Amo.

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