domenica 20 novembre 2011

"Fino alla prossima volta che torno"


E poi
ad una certa ora
quando la giornata volge al termine
anche io mi concedo una pausa da tutto
e mi lascio assorbire dalla sera.
Il mio pensiero vola lontano
una lacrima mi solca il viso
e si consuma in un angolo
all'estremita' del mio sorriso.
Una morsa leggera mi fa tremare lo stomaco
e mi sorprendo felice
di riscoprirmi semplicemente uomo.
Sensibile, vulnerabile e
perennemente in debito con me stesso.
Dovrei concedermi di piu' ma in fondo
sentire la mancanza di me stesso
e ritrovarmi
proprio quando meno me lo aspetto
ma piu' che mai ne avrei bisogno
mi appaga completamente.
Fino alla prossima pausa dal mondo,
fino alla prossima volta che torno.

martedì 25 ottobre 2011

"Appeso ad un Sogno"

Così, appeso a ricordi meravigliosi.
Poi quando parliamo
a volte riaffiorano ricordi
che ricordano il dolore.
È come essere un bambino
che ad un tratto ripensa di essersi scottato
un giorno.
Dura un attimo.
Poi torno a guardare affascinato le fiamme
a sentirne il calore
rimanendone incantato dalla bellezza dei colori
e del loro sensuale oscillare morbidamente.
Prevalgono l’attrazione ed il fascino
che ti rendono Sogno e Dea.
Tu che sei fiamma
e che sai farmi volare.
Tu che sei irrinunciabile e perfetta ai miei occhi
anche se la mente ed alcuni ricordi sanno,
conoscono e non dimenticano il dolore
questo sembra ad un tratto accettabile.
Sembra nulla in confronto a tutta la vita che sei.
Sei fiamma, luce, calore,
sei pace, sei amore.
Sei tutto quello di cui un uomo ha bisogno.
Sei la donna che ogni uomo dovrebbe avere al proprio fianco.
Sei la vita che ogni uomo dovrebbe vivere
per riuscire ad essere un uomo migliore.
Lo sono stato io e quando ti ho persa
mi sono perso.
Da allora vivo così, appeso.
I miei piedi pesanti appoggiati saldamente al terreno
Le ali che avevo sono ad un tratto sparite
e sembro aver dimenticato come volare.
Mi sembra impossibile volare.
Sognare è solo un ricordo lontano
e l’unico sogno è quello di avere un sogno.
Vivo solo nei ricordi ed avanzo per inerzia.
Io mi sono fermato, mi sono seduto.
Non vivo, sopravvivo
in attesa di un sogno che forse non arriverà mai
o forse sì
ma che per ora è solo una speranza.
Speranza che un giorno
la fiamma torni a danzare,
il calore si faccia sentire
i colori mi illuminino gli occhi
e torni la voglia di avvicinarsi al fuoco
senza paura di scottarsi
ma con la voglia di arrivarci vicino,
il più possibile vicino.
Dove la fiamma è viva
e la vita è vita.

venerdì 14 ottobre 2011

“To a wonderful Person”

How are you today?
I hope you don't feel too sad
and that you can relax
and think of nothing for a while.
I think of you... always.
It doesn't matter if I am working,
at home or somewhere else.
You are just always on my mind,
you are a part of me
and there is a place in my heart
that is only yours.
It is a place that you have created
in the moment that you have looked at me
the very first time and,
since this moment,
you have always been with me.
I was often sad
because I didn't eared anything about you...
I could often not understand you and your reasons...
I was sometimes angry
because there was no reaction from you
to my calls and my messages but...
I was not angry with you...
I was angry with the distance between us.
I was angry not to be there near you
to hold you in my arms,
to look into your eyes and understand,
without words,
your feeling.
I hated to be far away from you.
I understand that often you are sad
and don't want have contact with nobody,
just close yourself in your thoughts
and in your problems,
alone...
But it isn't good.
There is always a way to be happy,
even when we can see no one
and we cannot even imagine it.
To be alone doesn't help.
To speak with someone who loves you
and cares for you is the right way to go.
You don't need to do or to be anything...
you just have to leave someone love you.
Love is everything
and can open doors we cannot imagine.
Love is everywhere around us,
we just need to leave it arrive
in our hearts and our minds.
Smile, even if you are suffering...
look into your eyes in the mirror
and look for yourself.
You are there inside.
You are Life, you are Love,
you are everything what you need to be happy.
Be yourself,
believe in yourself and smile to the life...
even when life doesn't smile to you.
You have the power to change the things...
The world cannot help you
and will never do it.
The world just hold his hands on you
when it sees that you can bring him forward with you,
when you are pushing and able to fly
the world tries to hold himself tight on you
to be brought higher.
Otherwise...
the world tries to stop and to hold everybody
to the same low level that he can,
on his same level or lower...
just to feel better than others.
You don't need the world,
you have everything what you need,
you are everything what you need.
You are Life and Love,
you can everything what you want...
You can be everything what you want to...
You just need not to forget it.
You are Love
and every time you are down
or you have the feeling that it is not strong enough...
Remember... You have me.
I will warm you with my Love, always.
I will put my fire on your fire,
when ever you need.

mercoledì 14 settembre 2011

"Dica...?"

Mentre lo racconto mi rendo conto
di non esser certo che si trattasse
di uno scherzo di buongusto
o fosse solo uno scherzo di cattivo gusto
davvero pessimo gusto direi.
Non saprei.
Intanto resto col naso in su
e guardo il cielo come se
mi aspettassi che da un momento all’altro
qualcuno si affacciasse.
Mentro lo penso mi rendo conto
che se succedesse
e qualcheduno mi chiedesse “Dica…?”
non saprei che dire, che chiedere, che volere
che se qualcuno si affaccia e chiede
“Dica…?”
non puoi mica dire “aspetta non saprei…”,
“ci penso un attimo, torna dopo…”
e voltandomi “sai che ti dico, passa avanti tu”
e ancora alla faccia che si affaccia
“io intanto ci penso un momento,
faccio un giro e dopo torno…
Aspettami.
Caso mai fatti un giro e torna dopo,
basta che torni,
oh però torna
che qualche cosa da chiedere
ce l’ho,
devo proprio chiederti una cosa,
ora non so bene che cosa
ma c’è, ti giuro che c’è…”
No, mi sa di no.
Allora aspetta, non ti affacciare ora, no…
Allora aspetta che questa sera me la cavo da me
anche senza, senza di te.
Si fa per dire, tanto so
che sai che cosa voglio dire,
che cosa intendo,
oh non ti offendere eh?
Stasera vivo da me.

domenica 21 agosto 2011

"Tutti uguali e tutti diversi"

C’era una volta la guerra.
Le persone non erano in grado di comunicare
di confrontarsi e di scambiarsi informazioni.
Non erano in grado di farsi conoscere
perché nemmeno loro si conoscevano davvero.
La diversità ha sempre fatto paura
e la paura ha fatto sempre modo e maniera
che chi la provava si sentisse più debole
e per paura di essere attaccato
finisse con l’attaccare.
Tutti divisi dalle differenze
vere o presunte,
proprie o indotte.
I popoli cercavano di isolarsi
per rimanere solo con i propri simili
e poi cercavano di distinguersi
di non seguire la massa omogenea
che loro stessi avevano voluto.
Respingevano e rifiutavano i diversi
e poi facevano di tutto per cercare di esserlo a propria volta.
Il mondo è bello perché è vario
ed è una sacrosanta verità.
Oggi possiamo parlare
con chiunque
possiamo muoverci ed andare
ovunque.
Possiamo verificare di persona com’è il mondo
senza paura degli sconosciuti
con la curiosità e la voglia
di incontrare qualcosa e qualcuno
che non conosciamo
per conoscerlo ed ogni volta
conoscere meglio noi stessi.
Siamo tutti uguali e tutti diversi.
Possiamo restare dove siamo e sentirci a casa.
Possiamo spostarci di poco
e poi tornare là dove apparteniamo.
Possiamo fare giri immensi, quasi infiniti
e poi tornare ancora a casa.
Sentirci cittadini del mondo e conservare le nostre radici
dove siamo nati o dove siamo a casa
ovunque la vita decida essa sia.

sabato 15 gennaio 2011

L'oceano

Pensare
di poter esprimere
quello che provo per te
usando due parole
quelle due
è come cercare
di spiegarti l'oceano
avendo a disposizione
solo un bicchiere
per potertelo portare.
Non bastano
e non basterà mai niente.
Non mi resterà
altro da fare
che cercare di mostrartelo
ogni giorno
in ogni istante
che potrò
trascorrere
al tuo fianco.
Cercherò
di versarne nei tuoi occhi
attraverso i miei occhi
ogni volta
che i nostri sguardi
si incontreranno.
Ti regalerò sorrisi
anche quando
costeranno molta forza.
Ti terrò
stretta al mio petto
per farti sentire
dove conservo
tutto il tuo amore.
Non passerà giorno
senza un bacio
dato o mandato da lontano.
Non finirà notte
senza la mia voce
o una parola scritta
che ti accarezzi il cuore.
Chiamalo con il mio nome
quando ti serve
un rifugio dal mondo.
Arrivo io
ti chiudo nel mio abbraccio
ti porto via
e quello che faccio
è fermare il tempo
guardandoti negli occhi
riempire il bicchiere
e sciogliere il ghiaccio.
Non basterà la vita
per portarti l'oceano
ma il bicchiere che posso
sarà sempre pieno.