lunedì 28 dicembre 2009

"Se solo..."

Vorrei che fosse possibile
vivere due Vite parallele...
Vorrei offrirti una Felicità
diversa da quella che hai già...
Vorrei darti Tutto
senza doverti far rinunciare a quello che hai...
Non vorrei mai essere
un'alternativa a quello che già hai
e che Ti fa stare bene...
Vorrei solo
non farti mancare il mio Amore...
Vorrei solo che l'impossibile
potesse essere possibile.
Vorrei che fosse possibile,
in un'altra Vita magari...
Se solo ne avessi la certezza,
la pazienza non mi mancherebbe
perchè aspettare per una Vita con Te
sarebbe l'attesa più dolce
che possa immaginare.
Ma la certezza, questa, non esiste...
ed ancora una volta,
mi terrò dentro Tutto
e lascerò trasparire
solo quello che non è inopportuno
mentre il resto, la parte migliore,
sarà destinato a Vivere e scalpitare
per sempre nel mio Cuore.
Mi renderà irrequieto
e mi farà sentire pieno,
con la paura di poter esplodere
da un momento all'altro.
Non dovrei,
scusami,
ma Ti Amo.

venerdì 11 dicembre 2009

"Chissà chi sei"

Vieni a prendermi.
Io mi faro' trovare distratto
così che Tu
possa rubarmi il Cuore.
Vieni,
rubami anche l'Anima.
Portami via
e fammi credere
che non ci sia niente al di là delle stelle
che valga la pena vedere
se ho già visto Te.
Fammi credere
che non ci sia niente di importante
se non quello
che potrò avere con Te.
Fammi sentire come se
la mia Vita possa avere un Senso
solo con Te.
Vieni,
ti aspetto già.
Non so se basterà
ma ho un po' di spazio nel Cuore
che potresti riempire
ed ho mani fredde
che dovresti scaldare.
Ho tolto il lucchetto dal chiavistello
ma il coraggio
di spinger la porta ed uscire
ancora non l'ho.
Vieni,
aprila Tu per me.
Portami fuori
dove c'è luce
e fammi vedere i colori
del Vero Amore
che già so
mi seduce.

mercoledì 9 dicembre 2009

"L'inseguimento"

A volte
la verita' e' difficile da interpretare,
si cela dietro cose apparentemente senza senso.
Altre volte invece
e' semplice
e si trova nuda davanti ai nostri occhi.
Non dovremmo fare altro che raccoglierla
e farla nostra.
Eppure...
l'abitudine alla fatica
ci fa sentire in imbarazzo,
al punto di nasconderla
sotto ad un velo di scetticismo
e di ignorarla
volgendo lo sguardo altrove
ed inventandoci percorsi impervi
per cercare di raggiungere
quello che potremmo avere subito.
La spiegazione che mi sono dato e' che
ho bisogno di avere sempre
una manciata di Sogni irrealizzati in tasca.

mercoledì 25 novembre 2009

"Profumo di Vita"

Non c'è parola
detta senza pensare a Te.
Nessuna frase scritta
senza pensare a Te.
Ogni pensiero
prima di spiccare il volo
con la coda dell'occhio cerca Te
per esser certo di non restare solo.
La mia voce nella stanza
è un eco che rimbalza nel vuoto
e sarebbe un frastuono
se non ci fossi Tu dentro al mio cuore
a farla diventare un suono.
Tutto si colora
e di Vita profuma
da quando pieno di Te
il mio tempo si consuma.
Il silenzio infranto
da un respiro più profondo
ed un brivido leggero
scuote tutto quanto il mondo.
Resterei così per sempre
con quest'espressione trasparente
mentre in piedi sul terrazzo
fisso il cielo come pazzo
come quel che forse sono
ma già certo del perdono
di Te che ormai sei la mia musa.
Il mondo guarda e intanto annusa.
Sente, immagina, non sa.
Pensa ma non la vive così intensa
la Vita che ci sta animando
e che da forza a tutto quanto.
Io sto fermo e lei attraversa
la mia Anima ormai tersa,
libera da ogni dubbio o paura.
Ci sei Tu nelle mie mura
fatte ormai di fiori e stoffa.
Colorata, appare goffa
la mia armatura ancora intatta.
Nessun urto l'ha mai scalfita,
sei arrivata Tu
e lei è sparita.
È stato bello ritrovarti
ed ora che ci sei
a dare Vita a tutto
per niente al mondo ti lascerei
e si trasforma in bello il brutto.
Mi basta saperti Felice
e poterti dare un po' d'Amore
anche solo per qualche istante
purchè per Te poi sia importante.
Purchè alla fine del discorso
sorridendo un po' mi pensi
e senza lacrime ti addormenti.
Se proprio non potrai fermarle
spero sia solo per gioia,
troppo grande per restare
dentro al cuore a scalpitare.
Allora come un fiume in piena
scorre lungo le tue guance
per sparire lungo il viso
arrivando al tuo sorriso.
Sono inutili parole
scivolate dalle dita
ma mentre penso a Te
mio Amore
vivo a fondo la mia Vita.

mercoledì 11 novembre 2009

"Non potrei, non dovrei... ma..."

A volte
la Bellezza della Verità
è troppo Grande
per poter essere rivelata
e l'unica cosa
che ci si può permettere
è viverla
tenendola nascosta,
correndo il rischio
che quel poco
che ne traspare
possa sembrare
una Bugia.

sabato 24 ottobre 2009

“Non ti lascerò più sola”

Vorrei poterti dare di più di me
ma mi sto ritrovando solo ora,
Grazie a Te.
Vorrei chiamarti spesso,
vorrei farlo anche adesso
è solo che, sai com’è,
non so se posso.
Vorrei chiederti di uscire,
vorrei stare un po’ con Te.
Ma io non ci sono ancora,
non sono ancora del tutto me
ed ho paura di riuscire a rovinare tutto
ancora.
Vorrei portarti a fare un giro
con me.
Vorrei passeggiare in centro,
tenendoti per mano,
guardare le vetrine, ridere, scherzare,
sognare con Te.
Vorrei confidarmi con Te.
Vorrei ti confidassi con me.
Vorrei conoscere lui,
uscire con voi.
Essere quello che sono per Te
senza dar fastidio a lui.
Vorrei parlare con Te,
guardandoti negli occhi.
Vorrei abbracciarti e tenerti stretta a me,
cercando di trasmetterti tutto.
Vorrei darti tutto quello che non ti ho mai dato,
dimostrarti tutto quello che ti ho sempre descritto
e raccontarti tutto quello che non ti ho mai detto.
Vorrei farti un regalo, Grande.
Lo farò.
Tra poco è Natale
e fosse anche l’unico regalo che farò
lo farò, sarà il tuo.
Nonostante tutto intorno intanto
continui ad esser freddo e grigio
io dentro sto rifiorendo, lo sento.
Grazie a Te.
Sei sempre stata lì, anche quando io non c’ero.
Grazie a Te,
perché basta una tua parola, un gesto
e quella parte di Te dentro di me torna a sorridere,
a profumare e crescere,
portando con sé anche me a vivere.
Sei vita vera, sei sogni rimasti
per troppo tempo nascosti.
Sei luce e calore, pace e Amore,
sei Tu.
Non so,
di quanto tempo ancora avrò bisogno
per tornare ad esser me,
per sentirmi sicuro di non poter più nuocere
alla nostra Amicizia,
al mio Amore per Te.
Spero che Tu capisca,
spero che Tu mi aspetti, ancora…
Dammi il tempo che mi serve per tornare ad esser me.
Ti chiamerò e verrò a prenderti
per portarti a fare un giro,
quando sarai a casa sola.
Non permetterò più che Tu resti sola.
Ti inviterò ad uscire
e fuori cominceremo ad essere noi,
ciò che siamo sempre stati.
Riprenderemo da dove avevamo interrotto
e ti giuro
non me ne andrò più.
Solo non ancora, non ora.
Ti prego aspettami, credimi.
Io per Te ci sarò sempre Amore,
perché è questo quel che sei per me
Amore e Vita.
Un Sogno ma Vera.
Non ti lascerò più sola, Te lo giuro,
solo non ora, non ancora.
Dammi tempo, sto arrivando,
sto tornando da me
per poter tornare ad esser con Te.

sabato 29 agosto 2009

Il sapore delle parole

Dimmi una bugia stasera,
resta con me,
fammi compagnia vera.
Non pensare a ieri, nemmeno a domani.
Dimmi solo la solita dolce bugia,
ne ho bisogno
per volgere lo sguardo altrove,
per non seguire la logica e
non precipitare, non stasera.
Dimmi una bugia,
sara' l'ennesima dolce illusione.
Quella sana inebriante emozione
di una realta' un po' meno ingombrante
e realizzazione di un Sogno
un po' piu' presente.
Dura una sera la magia delle parole,
rimane vivo per la Vita il ricordo del Loro sapore.

venerdì 17 luglio 2009

"Real Life"

The Life makes Sense only if you Live your Dreams.
We are not here to sleep, eat, drink, go to toilette, fuck, work, earn money, spend money, and so on.
We are here to be happy, to make other people happy,
to be a bit crazy...
To make things that are not "normal"
but that gives us a good feeling...
A fucked crazy good feeling.
Usually are only few moments.
We must try to have as much as we can of them.
Don't stop to Dream...
I don't like this world as well, because is full of persons who lives like animals.
Worst than animals.
They don't care about feelings,
they don't care about what is Real...
They measure Happiness with material things
and they don't see that they are already dead...
Inside.
But I also know that the most Persons are good inside.
They just need to understand that they are not alone...
and that nothing is normal.
"Normal" doesn't exist.
It is not a fault to be what you wish to be.
It is a fault to be like other people wants you to be.
There are enough sheep on the world...
Going all in the same direction without to know why.
Of course would be easier...
People doesn't want to think,
doesn't want to do,
doesn't want to change things.
This I mean...
They do easy things.
They do what the others do.
They don't live their Life.
Don't live easy, fight for your Happiness
and don't care about the people who doesn't want to understand.
Live your Life trying to miss nothing of what you need.
I mean Love, Peace, Happiness...
Real Feelings.
Real LIFE.

venerdì 20 febbraio 2009

“Profondo”

Si è mossa una leggera brezza
ed è stato come se si aprisse un sipario
sopra la mia testa.
Non c’è nessuna cappa di foschia
sopra al verde prato della fantasia
ed i pensieri, come giovani allodole,
alzano lo sguardo verso il cielo e spiccano il volo.
Oscillano leggeri i sogni,
morbidi fili d’erba accarezzati dal vento.
L’aria è tiepida ed alla pelle non serve niente
sotto cui nascondersi al mondo.
I piedi nudi premono la terra tenera, pulita ed umida.
L’ombra degli alberi ai confini del bosco
mostra il contrasto tra il buio e la luce,
un limite mobile ed imprevedibile.
Tanto netto quanto incerto.
Restando fermo puoi trovarti
ora sull’uno, ora sull’altra.
Eterna lotta tra il male ed il bene.
Una spalla ereditata ed abitata a pieno diritto dall’angelo,
l’altra concessa in comodato d’uso gratuito al demonio.
In entrambi i casi, senza dare troppo nell’occhio.
Resto fermo e tutto intorno intanto è Vita.
Spingo l’altalena sulla quale si è seduto il mio respiro,
la spingo forte e lo faccio volare verso l’alto,
illudendolo di poter raggiungere le emozioni
che lo animano e lo osservano
mentre si librano leggere nell’aria che lo sovrasta,
lo avvolge e di cui si nutre.
Il corpo si inebria e si illude, stimolato dall’ossigeno
ma solo l’Anima gode davvero dell’Amore
che genera qualunque sensazione
che lei sola sa fiutare, gustare e ricavarne nutrimento.
Se quando arriverai non ci sarò
sarà solo perché forse ho spinto troppo
e le funi non avranno retto.
Del resto mi conosci
e sai che non ho mai avuto dimestichezza
con le cose materiali, con la vita pratica…
Finisco sempre col rompere tutto.
Avrò rotto anche me.
Ho sempre vissuto lontano
da tutto e da tutti,
librando leggero tra i Sogni.
Un respiro più profondo di ogni altro
che a forza di provarci ha finito col crederci davvero
ed ha spiccato il volo.
Perdonami se puoi,
non sono mai stato con voi.

sabato 17 gennaio 2009

“Segreta”

Quando l’Anima si scioglie
ti inonda il viso,
sciogliendoti il trucco
e mettendo a nudo le tue emozioni,
i tuoi sentimenti.
Il cuore si alleggerisce
contraendosi più forte
per spingere fuori tutto quello che può.
I tuoi occhi sono due finestre aperte sul mondo,
un’occasione imperdibile
per quello che hai dentro
di fuggire via,
di abbandonarti,
contro la tua volontà.
Unica consolazione,
non si leggono le lacrime
né si ascoltano.
Impossibile decifrare quello che contengono.
È lì che si nascondono
i veri segreti.
È per questo che si piange da soli.
La Vita non si spiega
né si racconta.
La si vive e la si sente,
dentro.
Come un fuoco che arde
sulla superficie del ghiaccio.
L’uno indifferente all’altro,
non ci si cura del senso.
Non ci si stupisce del contrasto.
Del resto si nasce e si muore
e tutto il vero sta nel prima e nel dopo,
mai nel mezzo.
Ma è un passaggio necessario,
tanto breve quanto sconcertante.
È il trauma del parto per il neonato
e l’ultimo respiro di chi crede
che ci sarebbe ancora tanto da fare
e invece deve andare.
L’alba ed il tramonto,
i momenti più belli
che condividiamo con il sole.
Contemporaneamente l’uno e l’altro,
a seconda del punto di vista.
Tutto il resto
è notte per alcuni
e giorno per altri,
comunque sempre
contemporaneamente.
Anima prima e dopo.
Sentimento o lacrima
ma sempre segreta.

venerdì 9 gennaio 2009

“Ottimismo comunque”

Quanto può essere grave la cecità di un uomo?
Quanta sofferenza può sopportare un uomo,
prima di svegliarsi ed accorgersi
che può vivere felice?
Perché gli uomini distruggono e non capiscono
che la vera soddisfazione è nel costruire?
Quante materie prime abbiamo ancora a disposizione?
Per quanto tempo possiamo continuare a produrre
e consumare oggetti?
Quando cominceremo a costruire il nuovo
riciclando il vecchio?
Quando cominceremo a considerare le cose vecchie
solo quando lo sono veramente?
Per quanto tempo potremo continuare
a vivere nella nostra Patria,
senza spostarci dove sarà ancora possibile
trovare un angolo di verde da coltivare,
una fonte d’acqua potabile,
un raggio di sole in grado di alimentare la Vita?
Cosa faremo
quando non potremo più produrre niente?
Cosa succederà, quando andrà via la corrente,
il gas sarà finito
e non ci saranno più cascate d’acqua?
Cosa sarà di noi quando saremo gli altri?
La Vita sarà ancora Vita
quando la vivremo chiusi in casa?
Di cosa vivremo?
Cosa vivremo?
Ci sarà tempo a non finire.
Non ci sarà niente per riempirlo.
Come spenderemo i soldi?
Come ci guadagneremo i soldi?
Che senso avranno i soldi?
Vorremmo soldi?
Saranno i soldi ad organizzare la nostra Vita?
Saranno i soldi a gestire le nostre intenzioni?
Chiederemmo soldi per fare qualcosa?
Offriremmo soldi a qualcuno per fare qualcosa per noi?
Cosa sarà veramente importante?
Riusciremo a sopportarci
quando non potremo più nasconderci
e confonderci tra gli altri?
Avremo il coraggio di sostenere i nostri credo da soli?
Ci sentiremo a nostro agio a non sapere
qual è l’opinione comune?
Ci sentiremo persi senza un gregge intorno
che ci sospinge in una qualche direzione?
Sarà davvero così orrendo se
rilassandoci per un momento
rimarremo fermi immobili esattamente dove siamo,
senza riscoprirci altrove al nostro risveglio?
Ci infastidirebbe la visita senza preavviso
di qualcuno che passava di là?
Se solo accadesse,
lasceremmo suonare il telefono appoggiato sul tavolo
senza rispondere?
Sarebbe strano scrivere una lettera?
Già, ma senza carta… come si fa?
Un sacco di idee, di pensieri, di sogni
e nessun supporto sul quale fissarli.
Nessun interlocutore al quali raccontarli.
Solo un eco, infinito,
tra le cime innevate,
le valli,
sopra gli oceani,
rasentando la superfici delle pianure infinite,
le dune del deserto,
squarciando enormi nuvoloni bianchi
e continuando verso ghiacciai perenni,
eterni come il viaggio verso il sole.
Sì, ma quale?
Ce ne sono tanti.
Tutti dentro l’universo dal lato più intimo degli occhi.