domenica 1 aprile 2012

Abissi

Come negli abissi dell'oceano,
piu' si sprofonda,
piu' il buio diventa scuro,
nero ed impenetrabile.
Si perde qualsiasi punto di riferimento,
l'orientamento svanisce.
Il gelo intorpidisce i sensi
e la pressione aumenta,
diventa insostenibile
e stritola qualunque cosa.
Inermi ed impotenti
si conserva un'unica speranza,
un'unica triste e consolante ambizione:
urtare il fondo.
Cercare conforto nell'illusione
che dopo la fine,
dopo essere giunti
al capolinea del peggio,
ci sia un nuovo inizio,
la prima pagina
di una nuova storia
da scrivere.

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