Ci sono persone 
che con il passare del tempo 
si dimenticano 
di poter continuare a crescere. 
Quelle persone 
che considerano il sogno 
un'esclusiva dell'infanzia. 
Per queste persone 
sognare è un lusso 
che non ci si può più concedere 
e che si tollera solo se associato 
all'ingenuità dei bambini. 
Chiunque altro 
si permetta di sognare 
viene facilmente deriso, 
sottovalutato 
e tenuto poco in considerazione. 
Perchè si sa, 
i sognatori sono inaffidabili.
Come fidarsi di qualcuno 
che vive 
con la testa tra le nuvole,
curandosi 
così palesemente poco
della realtà.
Per queste ultime invece
il sogno è il motore,
la spinta,
la motivazione,
la fonte inesauribile 
di energia e di luce che 
nei momenti più difficili e bui 
che la realtà propone 
indica la via,
l'appiglio,
l'illusione che dà vita 
ad una nuova possibilità 
di continuare,
altrimenti invisibile 
ad occhi disillusi.
Io non so cosa penserai di me
dopo queste righe
ma il mio personale augurio per te
è quello di non smettere mai
di sognare.
I nostri sogni 
sono la luce che abbiamo dentro,
quello che ci distingue 
da tutti gli altri
e realizzarli a volte
ci fa sentire un po' in colpa,
perchè concretizzare un sogno
è un po' come publicarlo
e mettere chiunque 
in condizione di vederlo,
toccarlo,
giudicarlo,
magari di invidiarlo 
ed assurdamente 
farci pentire di averlo reso reale 
se il prezzo è di condividerlo 
con le persone sbagliate.
Può sembrare complicato,
le cose importanti 
spesso lo sembrano,
ma in realtà,
ironia del caso,
proprio in realtà
è semplice.
Del resto,
sono spesso i gesti più semplici 
a dare le soddisfazioni più grandi.
Credere nei propri sogni,
realizzarli tutti 
senza paura di sminuirli
e fare il semplice gesto 
di continuare a sognare...
ogni volta nuovi sogni.
Con affetto,
Christian.
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1 commento:
Grazie, Christian. Ma i pistacchi solo ed esclusivamente di Bronte, ricorda...
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