sabato 1 dicembre 2007

Eppure c'eri...

Questa canzone é un pianto
che ho scritto per te,
queste parole che io canto
eran quí, dentro me...

Seduto su questo sgabello
proprio davanti al camino,
mentre un ceppo si consuma
io mi ricordo me bambino.

Quando spensierato correvo
spinto dal vento in mezzo al fieno,
quel profumo che inebriava i sensi
e la vita colorava.

Non pensavo che
un giorno sarei stato grande
e avrei incontrato te
che mi avresti fatto innamorare.

Adesso accanto a me
non c'é nemmeno piú "Birillo",
un cane che era giá vecchio allora
con cui vorrei giocare ancora.

Quel cielo lí
in cui volavo coi pensieri,
non c'é piú
non é piú come ieri...

e finalmente tu
l'ho ritrovato nei tuoi occhi,
cosí belli e
dannatamente blu!

Tra quel grano lí
restavo pomeriggi interi,
ma non c'é piú
non é piú come ieri...

poi finalmente tu
ed era in mezzo ai tuoi capelli,
dal vento mossi anche loro
e poi cosí
dannatamente oro!

Ma adesso non sei quí,
tu sei andata via
e resta questo fuoco
a farmi compagnia!

Sotto quel sole lí
io mi sdraiavo volentieri
ma non c'é piú
non é piú come ieri...

Il tuo sorriso
che mi accecava
quando ti splendeva in viso
non c'é piú
non é quí come ieri...

non sei piú quí
eppure c'eri...

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